Alunni del liceo scientifico di Possango (TV) in visita a Bolzano (12 novembre2021).

 
Il motto della visita era “vivere al confine”. Diceva il Prof. Longo, che li accompagnava: “ci interessa trasmettere ai ragazzi, oltre alla storia secolare di questa città, anche le vicende che hanno portato l’Alto Adige ad entrare in Italia nel 1918, il ventennio fascista, le tensioni del secondo dopoguerra, il processo che ha portato all’attuale situazione di valorizzazione delle tre componenti etniche germanofona, italofona, ladina.” In mattinata, accompagnati dai loro prof-insegnanti e dalla guida Oswald Stimpfl, visitano il centro storico di Bolzano e il Museo Mercantile (https://www.camcom.bz.it/it/servizi/museo-mercantile) che testimonia l’importanza della città nei secoli come punto d’incontro del mondo commerciale d’oltralpe con il mondo italico/italiano.
Nel pomeriggio esplorano un pezzo della zona industriale di Bolzano, vedendo dal vivo lo sviluppo della città nel periodo tra le due guerre durante il periodo fascista e le complesse conseguenze della dittatura sul territorio e la non sempre facile convivenza dei due gruppi etnici. Alle fine si visita il NOI Techpark-, (https://noi.bz.it/it) dove Daniel Bassetti illustra questa agenzia in-house della Provincia Autonoma di Bolzano, incaricata di sviluppare il parco scientifico e tecnologico dell’Alto Adige: sono coinvolte oltre 70 fra aziende e start-up innovative, 4 istituti di ricerca e 3 facoltà universitarie. Oswald Stimpfl del gruppo delle Guide di Bolzano ha organizzato tutto e li ha accompagnati.
 
Foto: (c) Oswald Stimpfl